Quando un antico dolore diventa fisico

Oggi voglio parlare di un argomento spinoso, ma quattro casi in una settimana mi spingono a farlo.

In genere parlo delle mie storie, ma io entro in contatto con un numero molto elevato di persone che vengono a raccontare le proprie esperienze. Quando un caso si ripete più volte in una settimana ho imparato a soffermarmi e ad approfondire.

Parliamo quindi dell’elemento della famiglia karmica che si accolla il “debito” contratto dai propri predecessori che nessuno ha voluto o potuto restituire.

L’Universo ha memoria infallibile e non dimentica nulla. E’ solo una questione di tempo ma prima o poi qualcuno pagherà.

Cominciamo a capire che non si tratta di una punizione, ma di una questione di equilibrio: se molti elementi della famiglia hanno solo mangiato e non hanno corrisposto il dovuto per ciò che hanno preso, l’Universo chiede di equilibrare l’energia perciò qualche virtuoso o grande debitore sceglierà di prestarsi a tal compito.

E’ una scelta che viene fatta dall‘Anima a monte, sapendo che è rischioso perchè se è pur vero che se si riesce nel proprio intento il grado di luminosità che acquisisce l’Anima virtuosa o la possibilità di pagare tutti i debiti ( nel senso di passare oltre anche se abbiamo fatto un numero elevatissimo di errori per cui per comprenderli attraverso esperienze “normali” ci vorrebbe un numero sterminato di esperienze) in una sola Vita ci mette nella condizione di ottenerne un grande vantaggio; è pur vero che  il “rancore” che sprigiona questa situazione rischia di ingabbiarci ancora di più.

Lettera aperta ad un amore che muore…

Caro amore,

il giorno che sei nato ero emozionata e quasi incredula, quando ti vidi la prima volta capii subito che qualcosa di profondo ci legava, ma non sapevo cosa potesse essere.

Ricordo con struggimento i nostri primi incontri, le prime uscite, la prima intimità, le volte che ci siamo scambiati le canzoni d’amore…

Se ci penso dal cuore escono ancora amare lacrime…sì, dal cuore, non dagli occhi…da lì si sono spente da un pezzo.

Guardando avanti, ad un futuro assieme, progettando la Vita…poi…cos’è successo?

Cos’è scatattato?

Perchè abbiamo cominciato a parlare due lingue diverse? Perchè prima ci capivamo solo con uno sguardo e poi non ci capivamo neanche dopo ore di discussione?

Non sai quanto ci ho pensato amore…

Quando il Destino bussa alla tua porta

Con il lavoro che faccio non posso non notare il divertente e sottile “gioco” che il Destino compie con le vite degli uomini.

Si intrufola nelle nostre vite senza chiedere il permesso e il suo unico scopo è quello di portarci al nostro obiettivo, che sicuramente non sarà la nostra realizzazione lavorativa, anche questa potrebbe essere un mezzo come un mezzo è un incontro, un ritorno o qualunque altro avvenimento.

Tutto ciò che arriva dall’esterno come avvenimento non determinato dalle nostre scelte è una pedina mossa dal Destino.

Desidero, desidero, desidero! Come realizzare i propri veri desideri!

Quante volte siamo stati naso all’insù ad attendere quel fascio di luce che trasportasse i nostri desideri nel luogo competente a farli realizzare! In effetti non è sbagliato affidare alle stelle i propri desideri, salvo poi agire per vederli concretizzati.

Come per ogni aspetto della vita anche questo è stato reso  commercialmente efficace, in che modo?

Depurando la Legge dell’Attrazione da tutta la parte scomoda dell’accettazione e dell’impegno! Ci sono aziende che la spiegano al loro personale, in particolar modo commerciale, per spingerli a vendere, vendere, vendere! Ma la Legge della “reciproca” attrazione è molto più complessa di quello che si crede, non funziona solo “focalizzando l’obiettivo, bisogna rispettare il 50% che non è di nostra spettanza. Di che si tratta? In un altro articolo spiegai che il nosrtro presente e il nostro futuro sono condizionati da due elementi: il libero arbitrio e il Destino.

Si può leggere il futuro? Incontrerò l’anima gemella?

Con l’autunno sono ricominciati i corsi, i seminari, gli approfondimenti e con essi i dubbi e le aspettative di chi sente parlare di metodi divinatori come i tarocchi, ho quindi pensato di scrivere un articolo allo scopo di chiarire a cosa servono questi metodi, usando la mia esperienza personale.

Intanto partiamo con lo specificare che noi viviamo in uno stato denso, duale e governato dallo spazio-tempo.

Denso: c’è una proiezione materiale di ciò che si è immaginato, questo significa che ciò che è stato pensato diventa materia o azione.

Duale: che ogni singolo aspetto di qualunque materializzazione ha un lato positivo e uno negativo.